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TUSCIA IN JAZZ |
Comunicato stampa
La vincitrice del Top Jazz Elisabetta Antonini con l’arpista Marcella Carboni accompagnate dal trombettista Aldo Bassi, special guest per l’occasione, in concerto nella seconda giornata del Tuscia in Jazz Spring a Castiglione in Teverina.
Castiglione in Teverina, 24 marzo
2016: Continuano a Castiglione in Teverina gli appuntamenti del Tuscia in
Jazz Spring Festival, nella seconda giornata di appuntamenti il festival propone
alle 21.30 un altro grande concerto. Elisabetta Antonini e Marcella Carboni con
il loro progetto “NUANCE” e con il trombettista Aldo Bassi si esibiranno sul
palco del festival.
Nuance" è
l’originale progetto che vede fianco a fianco Elisabetta Antonini alla voce e
Marcella Carboni all’arpa. Undici brani che spaziano dai classici di Guinga e
Jobim a composizioni poetiche dell’Antonini al jazz verace di "Lazy Afternoon".
"Nuance" è l’essenza di un duo che prende le forme più diverse: da un lato
l’arpa dalle sonorità camaleontiche, a tratti chitarristiche, o che talvolta
fanno pensare alla sicura presenza di un basso, di Marcella Carboni e dall’altro
lato la voce di Elisabetta Antonini, matura ed esperta, dal timbro velato ma
pungente che diventa strumento nelle sue improvvisazioni, ma anche voce narrante
capace di aggiungere con gusto quel tocco classico che ben si sposa con le corde
pizzicate. Entrambe le artiste mostrano di essere a proprio agio con
l’elettronica, che spesso dà il vero senso all’interpretazione dei brani
arricchiti da questo accostamento tra antico e moderno. L’esperimento
dell'inedito duo nasce da un incontro al Nuoro Jazz per tramite di Angelo Palmas
e Paolo Fresu: "Nuance" è il frutto di una sperimentazione senza limiti e di una
forte intesa tra le due musiciste di spessore, in grado di essere in simbiosi e
di sapersi valorizzare a vicenda. Elisabetta Antonini, jazz singer ormai di
esperienza, si è formata musicalmente tra gli Stati Uniti e l’Italia sotto la
guida di preziose figure del jazz contemporaneo, da Norma Winstone alla nostrana
Maria Pia De Vito a Murphy, Harris e Bob Stoloff. Marcella Carboni è invece una
rara quanto unica arpista jazz che, dopo gli studi classici comunemente legati a
questo strumento, si è impegnata per trovarne uno sviluppo compositivo e
interpretativo. La sua è esplorazione mista a meraviglia che in questo disco
dimostra, con sorpresa per l’ascoltatore, quanto l’arpa abbia numerosissime
possibilità espressive e diversità di generi e di suoni. In grado così di
spaziare dal jazz al pop, dal soul alla musica elettronica, il risultato non è
quello di un "adattamento" dello strumento a generi diversi: piuttosto l’arpa ne
esce perfettamente calzante e quasi, come nella bossanova, valorizzante. Il
disco si apre, per l'appunto, con "Choro pro Zé" di Guinga: l’interpretazione
sensuale di Antonini va a braccetto con le corpose risonanze dello strumento, il
quale riempie più della chitarra cui siamo abituati, impreziosendo questo come
gli altri brani di tocchi quasi magici, orientali o fiabeschi. Quest’ultimo tipo
di atmosfera è evocata dal brano "Circe" con il suo incipit magico e misterioso
grazie all’uso degli effetti: un basso-arpa costante in sottofondo segna la
strada ad una "maga" che canta, accostandosi allo strumento che talvolta si
distacca come una farfalla che spicca il volo colorando lo spazio circostante.
"From a dream" è invece un inciso di poco più di un minuto in omaggio al grande
chitarrista Towner. Antonini e Carboni in questa allegra e classicheggiante
composizione si trasformano entrambe in una chitarra come se fossero un unico
strumento . Con "Lazy afternoon" si scopre l’anima jazzistica del duo. Un inizio
etereo, dai tempi dilatati che rendono l’idea del "pomeriggio pigro", lascia
spazio a un walking bass che segna un tempo più calzante, sul quale prende il
via l’improvvisazione effettata della vocalist, per poi tornare al tempo "lazy".
"Cerco il mare" è un brano di Antonini, già presente nel disco "Un minuto dopo"
per il quale la cantante e compositrice ha musicato il testo scritto da Marina
Tiezzi: musica e parole si fondono perfettamente, quasi una metafora dell’aria,
di ciò che sta in alto e vola o viene trasportato dalle onde del mare. Anche la
traccia "Parole e ali incerte" è una composizione della cantante, che questa
volta si è cimentata in un testo di Paola Massero - autrice anche di "On the
rope" -: voce angelica e delicata in un brano anch’esso dalle tinte eteree. Un
altro omaggio alla bossanova è "Luiza", musica di Jobim, e non poteva essere
altrimenti data la resa così piacevole del duo su questo genere, forse il più
calzante alla formazione. Si passa poi a un brano ancora ricco di elettronica,
linea di basso ben presente e un’improvvisazione di Antonini dal groove spiccato
e dall’intenzione blues: è "Tutu (Resurrection Blues)" di C. Wilson e M. Miller.
Ottima la riuscita anche del classico "Summer Samba (So Nice)" in questa
versione così dolce e morbida. Infine "Sea Lady": anche se inevitabilmente più
essenziale rispetto all’originale, Antonini mantiene l’intenzione di Norma
Winstone nella sua interpretazione tesa a sottolineare il senso delle parole. Il
disco, registrato e mixato da Stefano Amerio presso l’ArteSuono Recording Studio
di Cavalicchio (Udine) tra fine maggio e primi di giugno 2011, è stato
presentato ufficialmente all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 6 ottobre
scorso. Prodotto da Sergio Cossu e distribuito dall’EGEA, è anche acquistabile
su iTunes. Sul sito della cantante,
www.elisabettaantonini.com,
sarà possibile venire a conoscenza delle date di promozione del lavoro, presto
anche all’estero Dalle ore 19.30 aprirà anche il JAZZ RESTAURANT
allestito nello splendido ristorante del MUVIS dove durante tutto il festival
sarà possibile mangiare con 10 euro degustando i vini della Teverina. Dopo il
concerto sempre la Jazz Restaurant si terrà una Jam Session con spaghettata a
mezzanotte. Per info e prenotazioni visita
www.tusciainjazz.it o Facebook/tusciainjazz telefono 339 7064679 o 348
0306158.
Programma Concerti Spring 2016
25 marzo
ore 22.00 MUVIS Sala Eventi Ingresso 10 euro
Nuance Duo Elisabetta Antonini e Marcella Carboni
Special guest Aldo Bassi
ore 23.00 MUVIS Jazz Club Ingresso Libero
Jam Session
26 marzo
ore 21.30 MUVIS Sala Eventi Ingresso 10 euro
Donnie Mc Caslin Quartet “Fast Future”
ore 23.00 MUVIS Jazz Club Ingresso Libero
Jam Session
27 marzo
ore 13.00 MUVIS Jazz Restaurant Pranzo di Pasqua con degustazione di vini
25 euro
Easter Jazz Lunch
ore 21.30 MUVIS Sala Eventi Ingresso 10 euro
Fabio Zeppetella Aldo Bassi Enrico Mianulli Matteo Cidale
ore 23.00 MUVIS Jazz Club Ingresso Libero
Jam Session
28 marzo
ore 10.30 – ore 18.00 MUVIS Museo del Vino
Pasquetta in jazz
Concerti, jam session e degustazione di Vini
Ingresso compreso pranzo e degustazione per l’intero giorno euro 30
PROGRAMMA
ore 10.00 Colazione di pasquetta con i prodotti della Tuscia
ore 10.10 Esibizione Allievi Corsi di Jazz con i loro insegnanti
ore 10.30 Fabio Zeppetella Camp Ensemble
ore 11.00 Aldo Bassi Camp Ensemble
ore 11.30 Elisabetta Antonini Vocal Camp Ensemble
ore 12.30 pranzo di pasquetta con Jam Session
ore 15.30 Harold Bradley Blues Band
ore 17.00 Jam Session con gli artisti del Tuscia in Jazz
PRENOTAZIONI 339 7064679
Durante tutto il Festival sarà possibile partecipare a delle visite
guidate al Muvis Museo del Vino di Castiglione in Teverina.